Prima però, guardate questo video, il primo creato da 8 Ways (https://www.facebook.com/pages/8-Ways/181132752070157?fref=ts), vi servirà per leggere l'articolo con lo spirito giusto!
Cosa c’è di più rilassante delle terme? Personalmente credo sia il modo migliore per rigenerare corpo e spirito, specie in mezzo ai deliri universitari che regnano sovrani nella mia vita. Ecco perché mi sono organizzata per una pausa in totale relax nei primi di dicembre, in modo da arrivare (più o meno) in forma per il Natale.
La scelta della stazione termale è caduta su Pre Saint Didier: chi di voi la conosce sa che è il paradiso in terra! Per chi invece non ci fosse mai stato, eccomi qui per fare da guida e raccontarvi come organizzarvi un week-end coi fiocchi.
Le terme di Pre Saint Didier sono gestite da QC Terme: potete trovare quindi la stessa gestione anche a Milano, Bormio e da poco anche a Torino.
Ecco come muoversi per organizzare al meglio il vostro week end: innanzitutto se possibile, fare un week-end infrasettimanale! Che è una contraddizione, lo so, ma questo vi porterà notevoli vantaggi: meno code, prezzo d’ingresso più basso e meno gente all’interno dello stabilimento termale. Attenzione anche al periodo: da evitare l’alta stagione, se possibile! Rischiate di trovare gli hotel pieni e le terme imballate di gente…e addio relax.
L’ingresso alle terme costa 44 euro nei giorni feriali e 49 nei festivi, prefestivi e ponti. Ma se vogliamo ridurre un po’ la spesa, la soluzione c’è: ESSELUNGA! Trovate un parente con la Fidelity Card e tanti bei punti inutilizzati, promettetegli di tagliare l’erba in giardino o lavargli la macchina e fatevi dare la tessera: se scegliete un ingresso infrasettimanale vi servono 1600 punti più 16 euro oppure gratis con 2800 punti.
Una volta in possesso dei biglietti, prenotate. La signorina della reception vi dirà che durante la settimana non serve prenotare, ma non credetele e insistete: se per caso arrivate dopo le 10.30 e le terme si fossero disgraziatamente riempite fino al limite, non vi faranno entrare finché qualcuno non se ne va…e pensate che siano molto quelli che escono prima di sera dopo aver sborsato 44 euro? Rischiate di diventare vecchi nell’attesa. Quindi zittite la signorina e ditele che ci tenete a prenotare, per sicurezza.
Le terme sono fantastiche e ci sono tantissime cose da fare. Saune di diverso tipo e con diversi gradi, bagni turchi, vasche con idromassaggio interne ed esterne, vasche sensoriali con la musica sott’acqua, cascate, sale relax…e il buffet. Non dimentichiamoci il buffet! Che per quanto dietetico e salutare, permette ampiamente di rifocillarsi con tisane, succhi, caffè, cioccolata calda e brioche, biscotti, mini muffin Misura (eh si, “dietetici”), frutta, verdura, pane all’uvetta, grissini con noci, o sesamo e anche al cioccolato (una bomba) e infine un incredibile yogurt alla vaniglia al quale potete aggiungere riso soffiato. Vedrete gente abbuffarsi come agli happy hour. Soprattutto uomini affamati che avrebbero preferito raclette e polenta.
Se ne avete la possibilità, almeno al mattino seguite gli eventi, che sono gratuiti. Noi abbiamo provato la sauna con la “sventolata” di oli essenziali (una persona dello staff alterna l’uso di diversi oli essenziali con differenti proprietà benefiche da rilasciare grazie ai vapori della sauna e ne potenzia l’effetto sventolando l’aria calda con un asciugamano), lo scrub zucchero e miele ed il bagno turco con maschera per i capelli. Dopo la sauna non fate i paurosi e buttatevi sotto l’acqua fredda e non perdetevi il percorso kneipp: si cammina in due vasche alternando l’acqua fredda a quella calda e l’acqua fredda è veramente ghiacciata, così ghiacciata che capirete come mai Rose non s’è spostata di un millimetro per far salire Jack, pur di non immergersi, ma giuro, fa veramente bene alle gambe e alla circolazione sanguigna. Non dimenticatevi anche la sauna con il fieno e la stanza del sale, per liberare le vie respiratorie. Infine, portatevi un paio di spillette da appuntare all’accappatoio e asciugamano che vi daranno: così eviterete che qualcuno ve lo freghi, scambiandoli per i suoi.
Per l’hotel, su Tripadvisor si trovano tantissime informazioni. Se volete un consiglio, la prima cosa da fare è controllare dal sito delle terme di Prè quali hotel sono convenzionati (ce ne sono tantissimi in diversi paesini limitrofi): nel caso in cui non foste riusciti a procurarvi i biglietti con l’Esselunga, la convenzione vi darà accesso almeno a uno sconto sugli ingressi.
Io ho scelto Residence Checrouit, a Courmayeur. Convenzionato con le Terme e con alcuni ristorantini della zona (dove potrete avere uno sconto per mangiare) è un delizioso cottage tipicamente montano: legno e colori caldi per l’arredamento, è come stare in una baita. Una doppia in questo periodo costava 90 euro con colazione compresa che si può consumare anche in camera senza nessun costo aggiuntivo.
Per la cena, non ci eravamo molto informati ed essendo a Courmayeur non ci aspettavamo grandi cose a minimi prezzi. La signora dell’hotel ci aveva consigliato una pizzeria convenzionata, ma noi preferivamo mangiare qualcosa di più tipico così siamo finiti al Ristorantino, una baita appena fuori Courmayeur. Attenzione! Non è un posto chic! Però abbiamo mangiato discretamente: un antipasto con bresaola, formaggio e carpaccio di manzo, due primi, un caffè, un dolce e un’acqua per un totale di 40 euro in due.