Carlo e Roberta son dei veri viaggiatori... La Corsica deve essere girata, vissuta e amata, e direi che loro lo sanno fare davvero bene! Buona lettura!
Sono ormai sei anni che passo, insieme alla mia fidanzata, le vacanze estive in Corsica, una magnifica isola che ci ha conquistati fin dal primo giorno.
Sono ormai sei anni che passo, insieme alla mia fidanzata, le vacanze estive in Corsica, una magnifica isola che ci ha conquistati fin dal primo giorno.
Angoli inesplorati,
paesini caratteristici, spiagge caraibiche e paesaggi mozzafiato: la Corsica è
una delle poche mete turistiche che conserva fieramente i caratteri di terra
selvaggia e naturale, oltre a poter vantare secoli di storia e di cultura che
hanno visto l’alternarsi di una molteplicità di popoli e del dominio genovese e
francese.
Visitando l’isola, si ha
la chiara sensazione di essere ospitati da un territorio che ha molto da
raccontare e da offrire in ogni momento della giornata, semplicemente entrando
in contatto con la popolazione locale e vivendo appieno la vita dei suoi paesi
in cui si respira sempre un’aria particolare.
Nel 2011, un tour ciclistico di una settimana in solitaria
mi ha permesso di amplificare tutte le sensazioni che avevo provato nei
precedenti viaggi, grazie al particolare mezzo di trasporto, che permette di
respirare i profumi e ascoltare i suoni dell'isola, e inoltre, essendo da solo,
ho avuto l’occasione di rapportarmi con i vari personaggi del luogo, come proprietari
di hotel, ristoratori, negozianti e talvolta semplici passanti.
IL VIAGGIO
Mediamente noi siamo
stati via 11 giorni e 10 notti ogni anno, e abbiamo praticamente sempre fatto
un giro quasi completo dell’isola soggiornando in hotel a 2/3 stelle
(mediamente €100 a notte per camera).
La spesa media giornaliera
è stata sempre di circa 105-110 € a persona, considerando il trasporto navale
(€250 di giorno o €200 di notte per A/R per 2 persone con macchina), la benzina
(€ 180) che ovviamente dipende dai giri programmati, le cene (circa 25/30 € a
testa), le colazioni, i pranzi e le spese varie (€50 globali a testa) come
souvenir, parcheggi, ecc…
LA COSTA “ITALIANA”
La costa che si estende
da Bastia, città in cui arrivano i traghetti in partenza da Genova e Savona,
fino a Porto Vecchio è una lunga striscia di terra sabbiosa che non offre
spunti di interesse: fino a Solenzara le strade sono scorrevoli, a differenza
della maggior parte di quelle che si incontrano nel resto dell’isola, ma questa
è forse l’unica parte di Corsica poco attraente; in caso di giro orario, la
percorriamo velocemente una volta sbarcati dal traghetto per raggiungere in
breve tempo le zone attorno a Porto Vecchio.
LA COSTA SUD: PORTO-VECCHIO
e BONIFACIO
Il centro storico di
Porto-Vecchio si sviluppa nell’antica cittadella, localizzata nella parte alta
della città, dove si possono trovare vari ristoranti e alcuni locali tra i più
animati dell’isola; Bonifacio dista circa 30 km e sorge attorno a un fiordo
circondato dalle caratteristiche bianche scogliere calcaree, sulle quali si
estende la meravigliosa cittadella da cui sono nitidamente visibili le coste
della Sardegna: da Bonifacio partono dei battelli per visitare le Isole
Lavezzi, selvagge e disabitate (molto ventose), ed è un’esperienza che
consigliamo anche perché la vista della cittadella dal mare è incantevole.
Tra le spiagge migliori
attorno a Porto Vecchio possiamo segnalare Pinarello e San Cipriano, Santa
Giulia e Palombaggia, del tutto simili alle bellissime spiagge della Sardegna
ma veramente affollate in alta stagione, e Rondinara, una baia stupenda dalla
sabbia finissima che si raggiunge dalla strada che collega Porto-Vecchio a
Bonifacio.
A est di Bonifacio si
estende il Golf de Sperone, un’area che comprende villette lussuose e due
spiagge raggiungibili con brevi camminate, ossia Petit Sperone,